Perciforme appartenente alla famiglia degli Acanthuridae; endemico in tutto l’Oceano Indiano e nell’Oceano Pacifico occidentale e centrale: Tanzania, Madagascar, Isole Mauritius, Isole Maldive, Sri Lanka, Australia, Nuova Guinea, Taiwan, Isole Ryukyu, Isole Okinawa, Isole Marchesi ed Isole Hawaii.
Pesce di media o grossa dimensione, abbastanza pacifico e robusto; adatto alla convivenza con i pesci di barriera di quasi tutte le altre razze e con altri Acanturidi purchè di colore differente, ma non con Acanthurus Japonicus, Acanthurus Glaucopareius, Acanthurus Leucosternon ed Acanthurus Sohal
La livrea è molto particolare e, curiosamente, varia secondo dell’età con quella juvenile che è molto diversa da quella da adulto; il fianco è di un colore grigio verde, con intensi riflessi metallici, ed è percorso da una verminatura longitudinale, di color turchese; la gola e la parte anteriore del ventre sono di color celeste; una banda trasversale, di color giallo, copre gli occhi, passando sulla fronte; anche la bocca è sottolineata da un segno di color giallo oro; il margine distale dell’opercolo branchiale presenta una sottile riga, di color nero; lungo la sommità del dorso è disegnata una sottile riga longitudinale, di color turchese; la pinna dorsale e quella anale sono di un color giallo oro, con il bordo distale e la parte finale di color turchese; la pinna caudale, di color giallo oro sui margini superiore ed inferiore, presenta la parte terminale di un color celeste scuro, ed è disseminata di piccoli punti, di color azzurro cobalto; sul peduncolo caudale lo scudo che protegge la spina erettile è di un color bianco latte, ed è sottolineato da un alone scuro.
Necessita di una vasca grande, in proporzione alle sue dimensioni, in quanto, da adulto, nuota volentieri nella colonna d’acqua al di sopra del Reef, ma anche di rifugi e nascondigli tra le madrepore o le rocce.
Soffre molto per il valore del PH basso e per concentrazioni eccessive di nitrati e fosfati; nel qual caso comincia a perdere di colore evidenziando delle macchie grigiastre.
In condizioni ottimali è abbastanza resistente alle malattie, altrimenti soffre per attacchi di Oodinium e per micosi della pelle; le condizioni ideali per allevare questo nostro ospite sono rappresentate da un acquario di barriera ben avviato.
Molto difficile da ambientare perchè inizialmente è molto pauroso e rimane molto nascosto rifiutando il cibo; una volta ben ambientato è onnivoro, predilige mangime surgelato, Artemia salina, Chironomus e Mysis, e, soprattutto, le apposite sfoglie di Alghe Liofilizzate; accetta volentieri anche foglie di insalata, spinaci bolliti, rotelle di banana o di zucchina oppure mangime secco in granuli o in fiocchi.
Convive abbastanza bene negli acquari di barriera con invertebrati, specialmente quando è di taglia ridotta; molto adatto a grandi vasche con pesci importanti come i Pomacanthus.